Allestimento tavoli per il ricevimento di matrimonio: le tendenze, consigli ed errori da evitare
L’allestimento della sala dove si tiene il ricevimento è una componente imprescindibile della decorazione della location. Vediamo cosa prevede il cosiddetto table setting ossia l’allestimento dei tavoli per il ricevimento di matrimonio.
Il tovagliato per la sala ricevimenti
Il colore-tema del matrimonio ha una grande importanza anche per l’allestimento della location. Il tovagliato, però rimane un complemento a sé e pertanto vengono preferite le tonalità neutre. Mantenendo delle gradazioni basiche per le tovaglie, è possibile sbizzarrirsi con gli abbinamenti dei centrotavola, oltre che con i tovaglioli, i servizi di piatti ed i menù.
Facendo qualche esempio: se utilizziamo un tovagliato in fiandra nelle tonalità champagne, grigio perla o bianco latte, potremo abbinarvi tonalità forti e di tendenza. Un abbinamento che consiglia Martha Steward, la regina dell’home e wedding design targato USA, consiste in una tovaglia bianca con servizio di piatti e complementi in color rame.
I centrotavola del matrimonio: gli errori da evitare
La scelta del centrotavola potrebbe apparire ovvia per quanto concerne i colori e la tipologia dei fiori. Quest’ultimi saranno coordinati ovviamente con il tema floreale del matrimonio. Gli errori da evitare riguardano però le dimensioni e le proporzioni del centrotavola. La prima cosa a cui occorre prestare attenzione sono le dimensioni della sala del ricevimento. Se la location per il pranzo è all’aperto o si tratti di una stanza dai soffitti alti allora si potranno realizzare dei centrotavola che si sviluppano soprattutto in altezza. Un esempio potrebbero essere delle grandi coppe in vetro con una composizione ramificata e fiorita. Al contrario, se la sala è di dimensioni standard, meglio optare per piccoli bush da porre al centro del tavolo o lungo i runner, se si tratti di tavoli rettangolari o imperiali. L’errore da evitare sarebbe scegliere un’altezza media che impedisce ai commensali di guardarsi mentre si colloquia. Altro errore che si può commettere consiste in una cattiva gestione degli spazi. Ricordiamo che la tavola imbandita prevede:
- 4 bottiglie di cui 2 di vino e 2 di acqua;
- 3 bicchieri per commensale ( quello dell’acqua, del vino rosso ed il vino bianco);
- set di posate e piatti e un tovagliolo;
- il pane con relativo piattino;
- il cavaliere da tavolo, ossia il segnatavola che riporta il numero di quest’ultimo.
È quindi meglio non esagerare con le dimensioni del centrotavola. In alternativa si potrà scegliere un vaso conico a forma di flüte in modo che il bouquet non ingombri lo spazio utile sul tavolo.
Le candele nell’allestimento del matrimonio
Le candele creano atmosfera, sono romantiche e al contempo ornamentali.
Anche in questo caso bisogna badare a due regole non scritte di stile:
- le candele andrebbero usate solo per ricevimenti serali;
- non vanno mai posizionate sotto il centrotavola floreale;
- in caso di location esterne, occorre assicurarsi che siano dotate di paralume onde evitare che si spengano in continuazione.
I segnaposto degli invitati al matrimonio
Per quanto riguarda i segnaposto è a discrezione degli sposi indicare i nomi dei commensali o lasciare che scelgano autonomamente il posto a sedere ovviamente seguendo le indicazioni del tableu de mariage e del cavaliere. Secondo una nuova tendenza sempre più apprezzata dagli sposi, invece dei segnaposto vengono disposti sulla tavola delle graziosi cadeaux. Questi piccoli omaggi possono essere dei vasetti di miele personalizzati con le iniziali degli sposi oppure, ad esempio, dei saponi artigianali.
Il menù cartaceo così come la carta dei vini (se prevista), sono altri elementi irrinunciabili per il table setting nuziale. La grafica dovrà essere la medesima di quella utilizzata per le partecipazioni e i colori saranno i medesimi del tema matrimonio. Meglio attendere però di contattare il ristorante o il catering per conoscere quale servizio di piatti utilizzeranno e se prevedano anche l’impiego di sottopiatti. Il menù stampato su pergamena o altro supporto deve, infatti, sempre esser proporzionato ai piatti del servizio.
Il consiglio in più di Natalia Conigliaro Wedding Planner
Molto spesso sulle tavole nuziali troviamo petali sparsi qua e là o altri oggetti che si ispirano al tema del matrimonio, come ad esempio, delle conchiglie o delle foglie variopinte per un matrimonio autunnale. Sarebbe meglio evitare queste decorazioni perché oltre a rendere la tavola disordinata, creano un inutile ingombro al momento del pranzo/cena.
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